Nexi, via libera alla fusione con Nets. I legali
Semaforo verde alla fusione di Nets in Nexi, che segue l’integrazione di Sia nel gruppo guidato da Paolo Bertoluzzo e dà vita al numero uno tra i gruppi paytech in Europa.
Dall’integrazione, si legge in un comunicato, sono attese sinergie cash ricorrenti pari a circa 170 milioni di euro annui a regime, in aggiunta ai circa 150 milioni stimati per la fusione con Sia. Il nuovo gruppo a partire dal 2022 sarà in grado di distribuire un dividendo per azione cash di oltre 25% superiore a quello assicurato agli azionisti dalla sola Nexi.
Il team in house
Il progetto di fusione tra Nexi e Nets è stato seguito dal team interno della PayTech, guidato da Saverio Tridico (nella foto in alto), Corporate & External Affair Director di Nexi. Nello specifico, l’area Corporate & Regulatory Affairs, sotto la responsabilità di Francesca Renzulli (nella foto a sinistra), ha seguito tutto ciò che concerne gli aspetti societari, la gestione dei comitati propedeutici alla delibera consiliare, nonché le attività strettamente legate allo status di quotata, mentre il Legal Affairs & Strategic Projects, sotto la responsabilità di Bianca Del Genio (nella foto a destra), si è focalizzata sugli aspetti legali ed in particolare sui profili antitrust.
L’operazione
Nexi e Nets avevano siglato un accordo per negoziare in esclusiva il 2 novembre scorso. Nasce una realtà da circa 2,9 miliardi di ricavi e 1,5 miliardi di ebitda su base aggregata pro-forma stimati al 31 dicembre 2020, incluse sinergie a regime. La fusione viene realizzata interamente in azioni, sulla base di multipli enterprise value/ebitda equivalenti, per una valutazione implicita di Nets pari a circa 7,8 miliardi in termini di enterprise value e circa 6 miliardi di equity value.
Il consiglio di amministrazione del nuovo gruppo sarà presieduto da Michaela Castelli, attuale presidente di Nexi e guidato da Bertoluzzo. L’attuale group ceo di Nets, Bo Nilsson, diventerà membro non-esecutivo del cda di Nexi e assumerà la carica di presidente di Nets. Hellman & Friedman nominerà anche un altro membro del cda completamento dell’operazione.