Indipendenza e know how, la garanzia si chiama insourcing
C on i suoi 330 professionisti è una delle strutture legali più grandi d’Italia. Certamente è l’unica che possa dirsi veramente internazionale, visto che ha una presenza diretta in 27 Paesi nel mondo. La revenue per lawyer? Da capogiro: 490 milioni di euro. Il che è assolutamente comprensibile visto che non stiamo parlando di uno studio legale “normale”, ma dello studio in-house di Eni, guidato da Massimo Mantovani (nella foto). «Disporre di una direzione legale forte e centralizzata», dice l’avvocato a capo del Legal & Regulatory affairs del colosso energetico italiano, «garantisce all’azienda un supporto legale altamente professionale e indipendente ma nello stesso tempo capace di entrare nel vivo della realtà operativa e delle esigenze del business, anche attraverso l’integrazione nei team di lavoro polifunzionali».
Mantovani, nominato miglior general counsel europeo nel 2011 dalla Corporate Counsel Association, in questa intervista esclusiva a Mag by legalcommunity.it, spiega perché, secondo lui, saranno numerose le realtà che investiranno nella costituzione di una vera e propria law firm in house nel prossimo futuro. E rivela: «Solo l’alto livello di insourcing assicura all’azienda il presidio diretto del know-how su aree particolarmente sensibili e strategiche, oltre che l’ottimizzazione dei costi legali esterni». E infatti, in materie come antitrust, ip, regulatory, procurement, anticorruzione, contenzioso seriale e International business, la struttura lavora autonomamente, spesso senza il bisogno di legali esterni. «Anche le attività in ambito internazionale», aggiunge Mantovani, «a parte le consulenze di diritto locale o su operazioni di grandissima rilevanza, sono assicurate dalla struttura interna». Secondo i dati di Mergermarket tra giugno 2010 e maggio 2015, i legali in house di Eni sono stati direttamente impegnati in 13 operazioni straordinarie per un valore complessivo di 16,354 miliardi, risultando secondi solo al team di Unicredit.
Quand’è allora che vi rivolgete ad avvocati “di libero foro”?
La nostra Direzione è connotata da una forte propensione allo svolgimento di attività in house. Le uniche attività sulle quali ci rivolgiamo sistematicamente all’esterno sono quelle relative al contenzioso, civile, penale o amministrativo.