Illimity, ok al modello di governance monistico. Gli in house
L’assemblea degli azionisti di illimity Bank ha approvato a maggioranza (99,3%) il nuovo testo dello statuto sociale, per l’adozione da parte della banca del modello “monistico” di amministrazione e controllo.
Le modifiche allo statuto prevedono, inoltre, l’inclusione del “successo sostenibile” e anche la possibilità di tenere in futuro assemblee in modalità unicamente con mezzi di telecomunicazione.
Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti in house dal general counsel Giovanni Lombardi (nella foto) e da Paola Benevento.
Modello monistico
Sino ad ora, Illimity era stata organizzata secondo il modello di amministrazione e controllo “tradizionale” di cui agli artt. 2380-bis e seguenti del codice civile. In coerenza con quanto richiesto dal principio 1 del codice di corporate governance 2020 e in linea col piano strategico 2021-2025, è emersa l’opportunità di definire un sistema di governo societario ritenuto più funzionale alle esigenze dell’impresa e più idoneo a supportare gli obiettivi strategici e le prospettive di crescita della banca.
Si è rilevato che, nello specifico contesto in cui Illimity opera, l’attribuzione ad un unico organo societario sia della funzione di supervisione strategica che di quella di controllo, permette di ottenere una maggiore efficienza ed efficacia dell’attività di controllo, ottimizza i processi amministrativi e favorisce le prassi di engagement con gli investitori istituzionali e gli altri stakeholder. Il modello monistico troverà quindi concreta applicazione col rinnovo degli organi sociali a cura dell’assemblea annuale di approvazione del Bilancio 2021, attualmente in calendario per il 28 aprile 2022.
Successo sostenibile
Con l’approvazione delle modifiche allo statuto sociale, l’assemblea ha inoltre approvato che il consiglio di amministrazione guidi la società perseguendo il successo sostenibile ai fini della creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli stakeholder rilevanti.