Il Tesoro emette il primo Btp Green, i legali
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha dato mandato alle banche per il primo collocamento sindacato del nuovo titolo di Stato dedicato al finanziamento delle spese sostenute dallo Stato a positivo impatto ambientale. Il titolo, che avrà scadenza al 30 aprile 2045, è stato emesso per un ammontare di 8,5 miliardi di euro, con richieste complessive per 83,31 miliardi di euro.
Il mandato per il collocamento sindacato del primo BTP Green è stato affidato a BNP Paribas, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank (CACIB), Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan AG e NatWest Markets.
Gli aspetti legali del dossier per CACIB sono stati seguiti dal general counsel Simone Davini e dalla legal counsel Martina Ferraro.
«Il nuovo BTP Green viene emesso nell’ambito del Quadro di riferimento per l’emissione dei titoli di Stato Green pubblicato lo scorso 25 febbraio 2021 – si legge nella nota del Mef – e contribuirà agli obiettivi ambientali e alla più ampia strategia di sostenibilità dell’Italia, secondo le modalità illustrate nello stesso documento». Il Tesoro ha fissato un tetto massimo per il 2021 di 35 miliardi, dato dalla quantità di progetti “compatibili” con lo strumento emesso.