Il team in house di Bialetti nell’acquisizione da parte di Nuo Capital
La lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, ha perfezionato la sottoscrizione di un contratto di compravendita con Bialetti Investimenti e Bialetti Holding – entrambe interamente detenute da Francesco Ranzoni, presidente del consiglio di amministrazione di Bialetti Industrie – per l’acquisto della totalità delle azioni Bialetti dalle stesse detenute, pari a 91.324.398 e rappresentative del 59,002% del capitale sociale, per un corrispettivo complessivo di 47.334.000 euro.
Contestualmente è stato sottoscritto un secondo contratto di compravendita con Sculptor Ristretto Investment, per l’acquisto della totalità delle azioni Bialetti dalla stessa detenute, pari a 30.283.587, cioè il 19,565% del relativo capitale sociale, per un corrispettivo complessivo di 5.731.000 euro.
Per l’operazione è sceso in campo il team in house di Bialetti, formato nello specifico dal general counsel & investor relations manager Andrea Sellini (in foto) e dalla CFO Michela Partipilo.
I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE
I contratti di compravendita prevedono che Nuo, anche tramite altra società direttamente o indirettamente controllata e designata dalla stessa quale acquirente, acquisti dai venditori una partecipazione complessiva rappresentativa del 78,567% del capitale sociale di Bialetti, pari a n. 121.607.985 azioni ordinarie di Bialetti, la cui esecuzione avrà luogo subordinatamente all’avveramento o all’avvenuta rinuncia di talune condizioni sospensive. Il closing dovrebbe intervenire entro la fine del mese di giugno 2025.
In seguito al closing, Nuo promuoverà un’offerta pubblica di acquisto (opa) totalitaria sulle azioni di Bialetti quotate su Euronext Milan, con esclusione delle azioni proprie detenute in portafoglio dall’emittente. Il corrispettivo dell’opa prevede di offrire al mercato un corrispettivo che attualizzi il valore del vendor loan sulla base del principio del fair value di cui all’IFRS 13.