Il futuro dei legali in house? “È scritto nei numeri”

Per vedere con chiarezza pregi e difetti del proprio Paese – e così pure della sua economia – spesso serve avere la giusta distanza. La distanza di chi, per esempio, ha costruito tutta la sua carriera fuori dall’Italia come Bepi Pezzulli (nella foto), general counsel del nuovo gruppo nato dalla fusione tra Italiaonline e Seat Pagine Gialle. L’avvocato ha, infatti, iniziato il suo percorso professionale svolgendo la libera professione a New York presso Sullivan & Cromwell e Shearman & Sterling per poi passare alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo come avvocato in house nella sede di Londra. Una carriera che Pezzulli ha continuato anche in BlackRock dove ha ricoperto il ruolo di direttore Emea a Londra e poi quello di direttore legale & compliance nella sede di Milano.

Eppure Pezzulli del suo Paese ha sempre continuato a occuparsi. Tra le operazioni seguite mentre era in Sullivan & Cromwell ci sono infatti alcune delle più grandi iniziative economiche degli ultimi anni come l’acquisizione di Telecom Italia da parte di Olivetti, le privatizzazioni di Enel ed Eni, la fusione tra l’americana Case e New Holland del gruppo Fiat. Operazioni importanti che hanno cambiato il panorama industriale italiano proprio come – ne è convinto – è destinata a fare anche la fusione tra Italiaonline e Seat Pagine Gialle. «Si tratta diuna delle operazioni societarie più interessanti degli ultimi anni», dice Pezzulli a MAG, perché presenta schemi moderni da mercato evoluto e costituisce una grande sfida per chi si occupa di diritto in house».

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Gennaro Di Vittorio

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