I legali di Snam nell’acquisizione del 24,99% di Open Grid Europe
Snam, con il proprio team legale composto da Umberto Baldi (in foto), Salvatore Branca, Alessandro Rizzi, Giulia Zullo e Riccardo Filetto, ha firmato l’accordo per l’acquisizione della quota del 24.99% detenuta da Infinity Investments nel capitale sociale di Vier Gas Holding, società con sede in Lussemburgo che detiene indirettamente l’intero capitale sociale di Open Grid Europe, per un equity value di 920 milioni di euro.
Il closing dell’operazione è atteso entro il terzo trimestre del 2025 ed è soggetto a determinate condizioni sospensive, tra cui l’approvazione delle autorità antitrust, l’autorizzazione agli investimenti esteri diretti e il mancato esercizio dei diritti di prelazione da parte degli altri azionisti di VGH.
Snam ha inoltre stipulato un separato share purchase agreement con l’operatore belga Fluxys, attualmente azionista di VGH con una partecipazione di circa 24,11 percento, e già partner di Snam nei progetti Interconnector, TAP e DESFA. In base a questo accordo, Snam si è impegnata a cedere a Fluxys circa lo 0,5% del capitale sociale di VGH, in modo che, all’esito di tali operazioni, Snam e Fluxys deterranno una partecipazione sostanzialmente paritetica in VGH.
Infinity Investments è un veicolo di investimento interamente controllato da Abu Dhabi Investment Authority. OGE è il maggiore operatore indipendente di trasporto del gas in Germania, con una rete che si estende per circa 12mila km, e circa 21 miliardi di metri cubi all’anno di volumi riconsegnati e oltre 400 clienti finali.
La consulenza esterna
White & Case ha assistito Snam con un team guidato dai partner Thomas Burmeister (Düsseldorf) e Hans-Georg Schulze (Berlino), e ha incluso i partner Thilo Wienke (Düsseldorf), Michael Immordino (Londra e Milano), Leonardo Graffi (Milano e Londra), Tim Bracksiek (Francoforte), Florian Degenhardt (Amburgo), Daniel Zapf (Francoforte), Hendrik Roeger (Amburgo), Erasmus Hoffmann (Berlino), Thomas Glauden (Lussemburgo), la local partner Petra Kistner (Düsseldorf), i counsel Carsten Rodemann, Andreas van den Eikel, Christoph Arhold (tutti dell’ufficio di Berlino) e gli associate Roberta Monasterolo (Milano), Fabian Mayer, Constantin Meimberg, Martin Junker, Galina Wedel, Nicole Krellmann (tutti dell’ufficio di Berlino), Selma Lyn Kalkutschke, Karen Sievert (entrambe dell’ufficio di Düsseldorf), Martin Riederer, Anne Henniges (entrambi dell’ufficio di Amburgo), Paulina Spengler (Francoforte), e Thomas Rousset (Lussemburgo).