I legali al fianco di Neva nel round di raccolta da 84 milioni di euro di Nuclidium
Neva sgr, la società di venture capital del Gruppo Intesa Sanpaolo controllata al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation Center, ha guidato un round di raccolta da 79 milioni di franchi svizzeri, pari a 84 milioni di euro, di Nuclidium, società biotecnologica svizzero-tedesca specializzata in radiofarmaci di nuova generazione per malattie oncologiche.
L’investimento consentirà a Nuclidium di accelerare lo sviluppo della sua innovativa piattaforma radioteranostica proprietaria a base di rame, che offre un approccio combinato alla diagnosi e al trattamento del cancro. Inoltre, la società si prepara a espandere la sua rete di produzione globale, a far crescere il suo team internazionale e a rafforzare le collaborazioni strategiche con ospedali e centri accademici, inizialmente in Europa e Nord America.
Neva è stata supportata anche dal team di legali interni del Gruppo Intesa Sanpaolo, Massimiliano Canelli e Marta Cubisino (in foto da sinistra a destra).
Dentons ha curato tutti gli aspetti legali, agendo con un team guidato dal partner Antonio Legrottaglie, coadiuvato dall’associate Paolo Piscopo.
Bär & Karrer ha affiancato Neva in relazione agli aspetti diritto svizzero con un team composto da Raphael Annasohn, Luana Stämpfli, per gli aspetti di venture capital e M&A, Matthias Bizzarro per i profili fiscali, nonché da Özden Omürcan per i servizi notarili.