Gli in house della prima linea di credito ESG-linked di Tim
Crédit Agricole Corporate and Investment Bank (CACIB), Milan Branch e Intesa Sanpaolo in qualità di global coordinators e sustainability coordinators e un consorzio di 25 banche finanziatrici in qualità di lenders hanno esteso e convertito in chiave ESG la linea di credito revolving concessa a Tim. La linea RCF messa a disposizione della società nell’ambito di questa operazione sindacata, per un ammontare di 4 miliardi di euro, attualmente costituisce il più grande finanziamento collegato a criteri di sostenibilità nel settore delle telecomunicazioni. La durata del finanziamento è stata inoltre estesa al 2026.
Per Tim hanno agito il general counsel Agostino Nuzzolo (nella foto), Riccardo Pettazzi e Carla Forcina.
Per CACIB ha agito un team in house guidato dal general counsel Simone Davini e da Angela Dominici (nella foto a sinistra).
Le banche sono state affiancate da un team di Allen & Overy guidato dal partner Pietro Scarfone, coadiuvato dal counsel Frederic Demeulenaere, dalle associate Evangeline Schumacher e Martina Gullino e dai trainee Dunia Adhaiem e Mateusz Maciejewski. Il senior associate Elia Ferdinando Clarizia coadiuvato dall’associate Simona Simone ha prestato assistenza sui profili fiscali dell’operazione.
Orrick ha assistito Tim con un team guidato dal partner Patrizio Messina, coadiuvato dall’of counsel Daniela Pietrini, dai managing associate Erik Negretto e Simone Fioretti, dall’of counsel Giovanni Leoni per i profili fiscali dell’operazione e dal managing associate Franco Lambiase per gli aspetti di diritto inglese.
