General counsel, il più attivo nell’m&a è Antonio Cangeri di Generali
Dalla acquisizione di MyDrive Solutions dello scorso mese di luglio, a quello del 24% di Generali PPF Holding di inizio anno. Il team legale in house di Generali è stato tra i più attivi nel corso dei primi otto mesi del 2014 con quattro operazioni all’attivo per un valore complessivo di 1,246 miliardi di euro (dati Mergermarket). E se si guarda ai general counsel, Antonio Cangeri è non solo il più presente nelle operazioni straordinarie di questa prima parte dell’anno ma anche uno dei pochissimi italiani a cui viene data visibilità.
Tra gli altri, possiamo citare, tra gli altri, Fabio Fagioli di Maire Tecnimont che ha seguito la vendita di BiOlevano, Caterina Caccia Dominioni di Tesmec che ha seguito l’acquisizione di Marais Technologies SAS, il team di Unicredit che ha curato l’acquisto del 45% della romena Unicredit Tiriac Bank, Umberto Simonelli di Brembo che si è occupato della vendita del 65% di Sabelt Spa e Andrea Parrella che assieme a Giovanni Castellani si è occupato per Finmeccanica dell’acquisizione di Vega Deutschland GmbH chiusa lo scorso 3 agosto.
Per il resto, l’85% dei general counsel e in house lawyer direttamente coinvolti in operazioni di fusione e acquisizione che hanno coinvolto aziende attive in Italia sono stranieri. La palma d’oro per il deal più ricco va a Scott Dresser che ha gestito per VimpleCom la fusione tra Wind e 3 Italia.