Gartner: general counsel, dalla leadership legale a quella aziendale
Sfortunatamente, solo l’8% dei GC ha un ruolo veramente executive e la maggioranza del campione intervistato (59%) afferma di svolgere prevalentemente attività legale piuttosto che coinvolgersi in strategie di alto livello. La maggior parte degli amministratori delegati continua a lavorare coi GC come si fa con dei semplici avvocati, senza coinvolgerli in maniera più ampia nella crescita aziendale.
«Come punto di partenza, il GC dovrebbe pensare al ruolo che occupa e parlare direttamente con il CEO delle esigenze aziendali a lungo termine – aggiunge Martin– . Il GC dovrebbe rielaborare i propri impegni futuri, in modo che siano fortemente concentrati sugli obiettivi e sulla strategia aziendale con la massima priorità».
In particolare, secondo Gartner, il GC avrà sempre bisogno di essere coinvolto nella gestione dei contratti, delle attività di M&A e nelle analisi normative, oltre che su tutte le nuove problematiche legali e di compliance emerse dal coronavirus.
La sfida per i GC, conclude Gartner, è un cambio di mentalità: trasformarsi da fornitori di servizi legali a leader aziendali che forniscono chiarezza strategica e operativa all’azienda.