Estate e Cyber Security: 5 consigli per stare al sicuro sotto l’ombrellone
Le vacanze estive sono un periodo critico per la cyber security. Il relax, il sole e la sabbia spesso tengono lontani dai propri dispositivi e la tendenza è quella di leggere distrattamente notifiche e messaggi. Ma gli hacker non vanno in vacanza e l’estate diventa un momento incredibilmente ghiotto per i cyber criminali.
Ecco quali sono i 5 piccoli accorgimenti da prendere per vivere un’estate lontani dal phishing e dal furto d’identità online secondo Ermes Cyber Security, startup dell’Incubatore I3P del Politecnico di Torino specializzata in sicurezza informatica:
1. Nel dubbio non cliccate. Il phishing avviene nella maggior parte dei casi tramite l’invio di messaggi di posta elettronica che simulano, in grafica e contenuti, comunicazioni da parte di un ente, un istituto bancario o un provider noto all’utente di cui si tenta il furto dei dati. Per questo è importante verificare sempre l’indirizzo mail da cui si riceve la comunicazione e, se non siete convinti, non cliccate per alcun motivo sui link proposti.
2. Attenzione al social phishing. I social network sono una miniera di dati personali e di occasioni per gli hacker: ogni giorno gli account dei nostri amici vengono violati a loro insaputa e diventano essi stessi veicolo di “infezione”. Quindi quando un amico invia link dubbi, catene o richieste di aiuto, magari scritte in un italiano vacillante, non cliccate e non diffondete ad altri vostri contatti. Fermatevi piuttosto e chiedete spiegazioni al vostro amico prima di cliccare.
3. Aggiornare password troppo deboli. L’utilizzo di password deboli facilita enormemente la vita degli hacker che possono intervenire con attacchi diretti. Un rischio serio è rappresentato anche dall’utilizzo di password identiche per diversi account. Prima di partire quindi è fondamentale fare un check e cambiare le password troppo vecchie o deboli, rendendole invece più complesse.
4. Attenzione a dove vi connettete. Quando siete in viaggio, fate attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche: connettendosi tramite hotspot wireless pubblici il rischio di essere subire attacchi hacker è più alto e si moltiplica la possibilità che qualche malintenzionato possa sottrarre dei dati al nostro dispositivo o infettarlo con un virus.
5. Chiudere sempre la porta a chiave. Uscireste mai di casa senza chiudere la porta a chiave? Allo stesso modo vanno protetti i dispositivi elettronici. Durante l’estate ci si allontana spesso dal proprio smartphone e può capitare di lasciarlo incustodito, aumentando il rischio di furto. Per questo tutti i telefoni devono essere sempre protetti da un codice di sicurezza che ne renda quantomeno sicuro il contenuto; tutti gli account inoltre dovrebbero essere protetti da un sistema di autenticazione a doppio fattore.