Enel Green Power con QIA per lo sviluppo delle energie rinnovabili in Africa subsahariana
Enel Green Power (EGP), la società per le rinnovabili di Enel, ha stretto un accordo con Qatar Investment Authority (QIA), il fondo sovrano dello Stato del Qatar, per una joint venture destinata al finanziamento, alla costruzione e alla gestione di progetti rinnovabili in Africa subsahariana.
Durante questa prima fase, l’operazione prevede l’acquisizione da parte di QIA del 50% della partecipazione di EGP in quattro progetti in costruzione in Sud Africa e due impianti operativi nello stesso Paese e in Zambia, per una capacità totale pari a circa 800 MW. L’operazione complessiva è condizionata all’approvazione del cambio di controllo e all’approvazione delle competenti autorità antitrust da parte delle istituzioni e delle autorità di regolamentazione competenti. Nell’ambito dell’operazione, EGP e QIA daranno vita a una nuova entità legale per gli sviluppi futuri in Africa subsahariana. A seguito del perfezionamento dell’operazione, si dovrebbe poi procedere a raggruppare tutte le entità legali in un’unica joint venture.
L’accordo prevede che EGP sia responsabile dello sviluppo di ciascun progetto, mentre la joint venture ha il diritto di investire nei progetti a seguito del completamento con esito favorevole della fase di sviluppo da parte di EGP e l’ottenimento di eventuali approvazioni normative richieste. A quel punto, la joint venture si occuperà del finanziamento e della costruzione dei nuovi progetti per le energie rinnovabili.
I legali
Il team di legali in-house di EGP che ha seguito l’operazione era formato da William Hartert, Head of M&A and Business Development Legal and Corporate Affairs of Global Power Generation, Lena Chirwa, Head of Legal and Corporate Affairs Sub-Saharan Africa e Michalis Tzanetos.
Norton Rose Fulbright ha assistito EGP con un team multidisciplinare guidato e coordinato dal partner Arturo Sferruzza (in foto), capo dei dipartimenti di banking ed energy dello studio di Milano, assistito dal partner Luigi Costa, dalle counsel Elisabetta Negrini e Ginevra Biadico e dall’associate Federica Desiderato. La consulenza in materia di diritto della concorrenza è stata fornita dal partner Jay Modrall e dalla senior associate Violetta Bourt (Bruxelles) e dal director Mark Griffiths (Johannesburg); i director Loris Rech (Johannesburg) e Tina Costas (Durban) hanno seguito i profili di due diligence mentre Jackie Midlane e Stephen Kennedy-Good (Johannesburg) hanno prestato assistenza in merito agli aspetti normativi e societari di diritto sudafricano.