Edison, Eni e Ansaldo Energia studiano l’idrogeno per Porto Marghera
Edison, Eni e Ansaldo Energia hanno siglato un accordo per l’avvio di uno studio di fattibilità per la produzione di idrogeno verde, prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, o blu tramite l’impiego di gas naturale con cattura della CO2 prodotta, da utilizzare in sostituzione di una quota di gas naturale quale combustibile della nuova centrale Edison a Porto Marghera. L’impianto, che entrerà in marcia commerciale entro il secondo semestre di quest’anno, è un ciclo combinato di ultima generazione della potenza complessiva di 780 MW e utilizzerà una turbina ad alta efficienza dotata di tecnologia predisposta per essere alimentata a idrogeno.
L’accordo nasce dalla volontà di mettere a disposizione competenze e tecnologie per contribuire alla decarbonizzazione del settore elettrico, in linea con il green deal europeo.
Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti per Ansaldo Energia dalla general counsel Chiara Piaggio e dall’avvocato Maurizio Apruzzese.
Per Eni ha agito Sandra Solidoro.