Edison ha perfezionato l’acquisizione del 100% della società
Vibinum dal gruppo
Futuren e di una quota pari al 90% della società
Aerochetto, rilevando la partecipazione del 51% dal gruppo
Futuren e del 39% da
Repower.
Aerochetto e Vibinum detengono asset eolici, rispettivamente per 30 MW in Sicilia e 10 MW in Puglia.
Per Edison ha agito un team in house diretto dall’avvocata
Laura Buzzi, coadiuvata dall’avvocata
Laura Gonfiantini della direzione general counsel della società, diretta dall’avvocato
Piergiuseppe Biandrino (nella foto).
Clifford Chance ha prestato assistenza ad Edison seguendo tutti gli aspetti legali dell’operazione con un team guidato dal socio
Umberto Penco Salvi, a capo del Gruppo Energy & Infrastructure dello Studio per l’Italia, coadiuvato dall’associate
Michele Bernardi e da
Mariasole Rinciari.
Attraverso le due operazioni – si legge in una nota diffusa dalla società – Edison accresce il proprio portafoglio di ulteriori 40 MW per una capacità installata complessiva (eolica e fotovoltaica) di 1,1 GW. Le transazioni, inoltre, si inquadrano all’interno del piano industriale di Edison comunicato lo scorso 16 giugno, che prevede l’incremento della propria quota di capacità rinnovabile installata, eolica e fotovoltaica, dagli attuali 1,1 GW a 4 GW al 2030, portando contestualmente la produzione green dall’attuale 26% al 40% del proprio mix produttivo.