Due aziende italiane su tre non passano l’esame della comunicazione online
Le aziende italiane usano poco e male il proprio sito internet, fanno poca comunicazione online e non sfruttano le potenzialità dei social network. È una bocciatura quella che arriva dalla classifica Webranking di Comprend che valuta quanto e come le società quotate italiane sanno utilizzare gli strumenti di comunicazione come vetrina. Sembra infatti che la maggior parte di loro non abbiamo dimestichezza con la comunicazione, soprattutto quella online.
Sono poche infatti le società che dispongono di un motore di ricerca interno al loro sito che permetta agli utenti di trovare le informazioni più facilmente. Ma sono ancora meno quelle che vanno oltre pubblicando tutte le informazioni societarie, comprese quelle un po’ “scomode”.
Ancora peggio fanno invece le imprese italiane quando si parla di social network. Questi strumenti vengono infatti utilizzati quasi esclusivamente per promuovere contenuti prodotti dall’azienda, dimenticando invece completamente le loro potenzialità di interazione con gli utenti.
Nonostante il quadro abbastanza negativo che emerge dal rapporto ci sono però delle realtà che si distinguono in positivo. Si tratta, ad esempio, di Eni, Telecom Italia e Snam che, anche quest’anno guidano la classifica. Ma anche di aziende come Salini Impregilo, Yoox, Generali, Cerved e Moncler che rispetto agli anni scorsi hanno migliorato il proprio posizionamento.