TRIBUNALE AMMINISTRATIVO DEL LAZIO TAR

Dtt Scarl vince al Tar Lazio

Dtt Scarl, società di scopo scientifico-tecnologico, i cui soci di maggioranza sono Enea ed Eni (oltre ad altri soci, tra cui il consorzio C.R.E.A.T.E.), ha vinto al Tar Lazio per il progetto di ricerca sulla fusione termonucleare controllata, denominato Divertor Tokamak Test (DTT).

La società ha vinto nel contenzioso promosso da un operatore economico contro l’aggiudicazione di una delle gare bandite dalla società per la realizzazione di un reattore sperimentale, all’interno del centro ricerche Enea di Frascati. Nello specifico, la gara aveva a oggetto la fornitura, tramite procedura ristretta ai sensi dell’art. 61 del d.lgs. n. 50/2016, di 18 casse di contenimento dei moduli di magnete toroidale, per un valore economico di oltre 17 milioni di euro.

Con la sentenza n. 13 del 3 gennaio 2022, il Tar Lazio ha aderito integralmente alla ricostruzione della lex specialis prospettata da Dtt Scarl e ha riconosciuto la legittimità dell’aggiudicazione disposta a favore della prima classificata. La pronuncia riguarda la realizzazione di una macchina sperimentale da cui si attendono risposte ad alcuni dei nodi irrisolti nel campo dell’energia da fusione.

Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti dagli house counsel Carmine Scardino (Enea) e Francesca Falcioni (Eni). La società è stata inoltre affiancata da Satta Romano & Associati che ha agito coi due partner Filippo Satta e Anna Romano e il senior associate Francesco Parisi.

ilaria.iaquinta@lcpublishinggroup.it

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