Diversity: quando il team in house fa la differenza
Anche in Italia sta, lentamente, aumentando il numero delle aziende attente alla diversity. Un questione a cui il team legale in house può dare un grande contributo. Ma in che modo? Khurram Nasir Gore, general counsel e chief strategy officer di Personal Blackbox Co, ha recentemente affrontato la questione sul blog dell’Association of Corporate Counsel (Acc).
La prima cosa che il team in house può fare per contribuire alla diversity è privilegiare, nell’affidamento dei mandati, gli studi attenti a questo tema. “Spesso gli studi legali danno più visibilità ai soci anziani, anche per dimostrare al cliente che stanno affrontando molto seriamente il loro problema. Questo però finisce per penalizzare la diversity e il contributo dei legali più giovani” spiega Gore. “Il team in house – continua – dovrebbe perciò privilegiare gli studi che danno spazio di crescita ai propri associate più giovani che hanno dimostrato competenza e professionalità”.