Danieli, Leonardo e Saipem siglano accordo per la riconversione green dell’acciaio
Danieli, Leonardo e Saipem hanno firmato un accordo quadro per proporsi assieme in progetti di riconversione sostenibile di impianti primari energy intensive nel settore siderurgico, in Italia (e in particolare nel mezzogiorno) e all’estero.
Le tre aziende forniranno congiuntamente tecnologie e servizi per ridurre le emissioni di anidride carbonica del processo produttivo dell’acciaio e dare vita a un modello innovativo e sostenibile «coerente con le attuali normative ambientali e con gli obiettivi nazionali e comunitari di riduzione delle emissioni di CO2 in linea anche con i target di riduzione stabiliti durante l’accordo COP di Parigi».
La negoziazione dell’accordo è stata gestita, per Danieli, tutta internamente dal group general counsel Fabio Londero (nella foto in alto) e da Gianluca Buoro (n
ella foto a sinistra), responsabile affari legali della consociata Danieli Automation.
Per Leonardo, gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti da Andrea Parrella, Group General Counsel; Federico Bonaiuto, Senior Vice President Group Legal Affairs e Massimo Rugai, Head of Legal della Divisione Cyber Security
La soluzione tecnologica accordata prevede la sostituzione del processo produttivo convenzionale dell’acciaio, basato sugli altoforni, con un nuovo processo che utilizzerà forni ad alimentazione elettrica ibrida integrati a impianti di riduzione diretta del minerale di ferro per mezzo di una miscela di metano e idrogeno per ottenere un acciaio green con emissioni limitate di Green House Gas.
Nell’ambito dell’accordo, Danieli sarà l’appaltatore per la fornitura degli equipaggiamenti tecnologici di riduzione diretta e di forni elettrici. Saipem si occuperà della realizzazione in loco degli impianti, integrando tecnologie e competenze nelle filiere del gas naturale, dell’idrogeno e della cattura della CO2. Mentre Leonardo, attraverso la Divisone Cyber Security, sarà il digital and security technological partner per le soluzioni integrate in ambito Industry 4.0 volte all’ottimizzazione in sicurezza dei processi di produzione, oltre che per la protezione delle componenti fisiche e digitali (IT/OT/IoT/SCADA).