Corsa alla presidenza AIGI: a maggio il nome del successore di Catalano. Ecco i due favoriti
Entro metà maggio verrà svelato il nome della nuova o nuovo presidente dell’Associazione Italiana Giuristi d’Impresa (AIGI), che subentrerà a Giuseppe Catalano (in foto), giunto al termine del suo secondo mandato alla guida dell’organizzazione.
In vista delle imminenti elezioni associative, si delinea il profilo dei due candidati favoriti. Da un lato Wanya Carraro, attuale vice presidente vicaria e responsabile della comunicazione di AIGI e coordinatrice didattica della Scuola per giuristi d’impresa, che ricopre inoltre un ruolo di spicco nella direzione legale di Publitalia 80, concessionaria di pubblicità delle reti televisive del Gruppo Mediaset. Se eletta, Carraro sarebbe la seconda presidente donna nella storia dell’associazione dopo Giovanna Ligas, che ha guidato AIGI dal 2007 al 2013.

Dall’altro lato si profila la candidatura di Giorgio Martellino, general counsel e compliance officer di Avio, oltre che presidente dell’AITRA (Associazione Italiana Trasparenza e Anticorruzione) e secondo vice presidente dell’AIGI.

Come funziona il voto
Il processo elettorale prevede che entro il 5 maggio gli associati possano votare i quindici membri che comporranno il nuovo consiglio generale, scegliendoli da una lista di candidati che prevede, in ordine alfabetico, i seguenti nomi: Andressa Carla Back, Chiara Benericetti, Alessandra Bini, Pierfrancesco Boccia, Valentina Bonfitto, Valerio Bruno, Wanya Carraro, Liuma Alessia Casaccia, Micaela Cattaneo, Rosy Cinefra, Eleonora D’Alessio, Corrado Druetta, Maria Maura Fiaschi, Fabio Fiumanò, Pietro Galizzi, Chiara Gentile, Daniele Guarnieri, Stefano Iesurum, Giovanna Ligas, Domenica Lista, Giorgio Martellino, Paola Nocerino, Stefano Pantaleo, Adriano Peloso, Francesco Pergolini, Anteo Picello, Maria Katharina Rauchenberger, Raimondo Rinaldi, Roberta Tisci.
Successivamente, sarà proprio il consiglio generale a votare il nuovo presidente dell’associazione, decretando così chi guiderà AIGI nel triennio 2025-2028.
La scelta del nuovo vertice sarà particolarmente significativa per il futuro dell’associazione e per le strategie che verranno adottate nella rappresentanza della categoria dei giuristi d’impresa in Italia.