Closing dell’integrazione di Linkem Retail in Tiscali: i legali
Si è perfezionata, il primo agosto 2022, la fusione di Linkem Retail nel gruppo Tiscali. Si tratta della fase conclusiva della complessa operazione di integrazione comunicata al mercato a fine 2021 a esito della quale la “nuova” Tiscali sarà in grado di offrire soluzioni di connettività per le famiglie e per il mercato delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, destinate alla trasformazione digitale e basate su servizi fissi, mobili, 5G e cloud.
QUI LA NEWS PRECEDENTE, COL VIA LIBERA ALLA FUSIONE DA PARTE DELLE ASSEMBLEE DELLE DUE SOCIETÀ
Nell’ambito dell’operazione sono stati sottoscritti gli accordi modificativi della documentazione finanziaria senior tra Tiscali, Tiscali Italia, Intesa Sanpaolo e Banco BPM, al fine di riflettere, in particolare, le modifiche al business plan del gruppo. È stato inoltre sottoscritto un contratto di servizi, che disciplinerà i rapporti commerciali di utilizzo della rete Linkem da parte di Tiscali Italia, e un accordo di garanzia volto a regolare le dichiarazioni e gli obblighi di indennizzo tra le società partecipanti alla fusione. L’operazione è stata, nel suo complesso, oggetto di procedura ai sensi della normativa Golden Power, in merito alla quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato di aver accolto la proposta di non esercizio dei poteri speciali formulata dal Ministero dello Sviluppo Economico, quale Amministrazione responsabile dell’istruttoria.
I LEGALI
Nell’operazione è stato attivo il team legale di Tiscali guidato da Federica Capoccia, responsabile affari legali e investor relations (nella foto).
Gianni & Origoni ha assistito Linkem e Linkem Retail con un team multidisciplinare guidato dal senior partner Francesco Gianni e coordinato dal partner Chiara Gianni e dal managing associate Andrea Bazuro per gli aspetti corporate e capital market. Il partner Antonello Lirosi ha seguito i profili TMT e Golden Power e l’of counsel Giulia Staderini quelli regolamentari. Il partner Cristina Capitanio e la managing associate Veruska Crucitti hanno curato i profili giuslavoristici.
Chiomenti ha agito quale advisor legale di Tiscali con un team multidisciplinare coordinato dal partner Italo De Santis e composto dalla senior associate Aglaia Albano e dall’associate Valentina Soldovilla per i profili capital market e dalla senior associate Giusi Nicolosi e dall’associate Sara D’Itri per i profili corporate. Il partner Antonio Tavella e l’associate Angelo De Michele hanno seguito i profili finanziari mentre il partner Benedetto La Russa con l’associate Eugenio Sabino ha curato gli aspetti relativi all’emissione del prestito obbligazionario convertibile riservato a Nice & Green S.A. Il partner Gilberto Nava con l’associate Luca Tomazzoli si è occupato dei profili TMT e il partnerGiulio Napolitano con l’associate Luca Masotto dei profili Golden Power. Gli aspetti giuslavoristici sono stati curati dal partner Emanuele Barberis con gli associate Alessandro Pace e Francesca Salonia. Per gli aspetti fiscali è intervenuto il partner Raul-Angelo Papotti con il senior associate Gian Gualberto Morgigni e l’associate Margherita Pittori per quanto attiene alla fusione e con il senior associate Maurizio Fresca per quanto attiene al prestito obbligazionario convertibile.
Linklaters ha assistito Intesa Sanpaolo e Banco BPM con un team guidato dal partner Ettore Consalvi, coadiuvato dalla managing associate Stefania Farabbi e dagli associate Edoardo Boeri e Veronica Valerio.