Capgemini: le aziende italiane fanno ancora fatica a sfruttare i dati
Il report di Capgemini intitolato The data-powered enterprise: why organizations must strengthen their data mastery sottolinea come ormai una grande impresa su due, a livello globale, prenda decisione sfruttando i dati. Spesso lo fa in tempo reale e con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. In Italia la strada è ancora in salita visto che lo fa solo un’organizzazione su quattro (26%).
Ignorando questa possibilità si rinuncia a un potenziale economico non indifferente: un potenziale aumento del 22% della redditività e al 70% di entrate in più per dipendente. Inoltre, il report – che si è basato sui dati di 1.004 aziende, di cui 80 italiane, con fatturato pari o superiore a 1 miliardo di dollari – ha messo in luce i settori dove sono più le imprese “data-powered” sono quello bancario (65%), assicurativo (55%) e Tlc (54%). Meno diffuso seppur in crescita, l’uso dei dati nei settori commercio e produzione industriale (43%),