Banco Bpm emette bond da 750 mln
Banco Bpm ha portato a termine con successo la sua prima emissione obbligazionaria senior non preferred. Si tratta di un’emissione benchmark di 750 milioni di euro e scadenza 5 anni, che si inserisce nel programma Emtn del gruppo.
Gli aspetti legali dell’emissione sono stati seguiti per la banca dal team legale interno, guidato dalla general counsel Antonia Cosenz (nella foto) e composto da Maria Teresa Guerra (responsabile Finanza legale), Federica Stucchi ed Elisa Campisi.
L’emissione ha riscontrato una forte domanda, con ordini finali pari circa a 2,2 miliardi di Euro da parte di 210 investitori istituzionali, provenienti in larga parte dall’estero. Il bond paga una cedola fissa del 1,625%, con uno spread sopra il tasso Mid-swap di 193 bps e un prezzo all’emissione pari a 99,87. Al termine del collocamento, i titoli sono stati allocati prevalentemente ad asset manager (74,4%), banche (13,0%), hedge funds (6,0%) e compagnie assicurative/fondi pensione (4,3%) In termini di distribuzione geografica Italia (35,6%), Regno Unito e Irlanda (29,2%), Francia (13,3%), Iberia (9,0%) e Germania/Austria (4,7%) hanno ottenuto la maggior parte dell’assegnazione finale.
La data di regolamento sarà il 18 febbraio 2020 e la scadenza è fissata al 18 febbraio 2025. Mediobanca, JP Morgan, Societe Generale, Banco Santander, HSBC hanno agito in qualità di Joint Bookrunners, insieme a Banca Akros (parte correlata dell’emittente1). I rating dell’emissione sono BBH da DBRS ed è atteso essere B1 da parte di Moody’s.