Banca Generali, chiusa l’Opa su Intermonte: attivi i legali interni

Si chiude l’offerta pubblica di acquisto lanciata da Banca Generali su Intermonte con una percentuale di adesioni superiore alla soglia del 95%, dando quindi alla terza private bank italiana la possibilità di procedere allo squeeze-out della porzione rimanente delle azioni non portate in adesione all’OPA.

Per Banca Generali, gli aspetti legali dell’operazione sono stati coordinati da Giorgia Gentilini (in foto), responsabile affari legali bancari ed operazioni strategiche, insieme a, per i profili regolamentari, Armando Occhicone, responsabile affari regolamentari e rapporti con le authorities. Entrambi fanno parte del team del general counsel Carmelo Reale.

L’operazione, lanciata il 16 settembre 2024, si inquadra nel piano di crescita di Banca Generali che prevede un’ulteriore differenziazione del suo posizionamento rispetto ai peers grazie all’acquisizione di un brand riconosciuto e ben noto nel settore, l’integrazione di attività complementari e sinergiche alla propria attività e al posizionamento private e al rafforzamento e diversificazione della propria componente di ricavi commissionali.

La consulenza esterna

Cappelli Riolo Calderaro Crisostomo Del Din & Partners (CRCCD), con un team formato dal name partner Michele Crisostomo e dalla senior associate Martina Baldi, insieme, per i profili regolamentari, al partner Gabriele Buratti e all’associate Giulia Sforza, ha assistito Banca Generali nel completamento dell’offerta pubblica di acquisto su Intermonte.

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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