Aumenta la pressione sulle funzioni legali in house

Sull’onda di una sempre crescente pressione sui costi e workload, un report che è il risultato di una recente ricerca condotta dallo studio legale internazionale Ashurst ha evidenziato che l’83% dei general counsel deve fare fronte a una crescente pressione per massimizzare l’efficienza delle loro funzioni e fronteggiare una riduzione dei costi. Circa il 56% ha confermato che i budget per i team legali sono stati ridotti negli ultimi 2 anni.

Il report “Riding the winds of change” si è basato sulle opinioni di general counsel e senior executives di società con un fatturato complessivo di almeno un trilione di US$. Il report evidenzia insight e trend legati all’evoluzione della funzione legale in-house e le modalità attraverso le quali le organizzazioni strutturate stanno facendo fronte a queste nuove sfide.

Secondo Mike Polson, director di Ashurst Advance, uno degli elementi chiave per il successo dei general counsel consiste nella capacità di bilanciare il crescente workload con la contrazione dei budget dedicati alla spesa legale. “Le principali sfide deriverebbero da una riduzione degli headcount dei team legali per almeno il 24% delle società intervistate. I trend che sottendono a questa pressione sono il crescente peso degli aspetti regolamentari, una maggiore richiesta di input strategici e una sempre maggiore focalizzazione sull’efficienza”.

I general counsel intervistati hanno indicato il crescente peso degli aspetti regolamentari quale una delle principali criticità del loro ruolo, specie, come prevedibile, nel settore dei financial services. L’88% dei gc ha confermato che il loro ruolo si sta sempre più spostando verso la definizione e implementazione della strategia aziendale.

Secondo Mark Higgs, director di Ashurst Advance, la crescente consapevolezza del valore aggiunto che la funzione legale può apportare dal punto di vista commerciale è una positiva evoluzione del ruolo.

“Una delle principali sfide consiste nel fornire input strategici in un contesto altamente competitivo, dove, i GCs e i loro rispettivi team vedono, da una parte l’aumentare del workload, e, dall’altra la contrazione dei budget”.

Di seguito le principali strategie messe in atto dai GCs verso una maggiore efficienza, sulla base di quanto emerso dalla ricerca:

• Uso innovativo della tecnologia – il 67% circa degli in-house legal counsel si sta concentrando su un uso innovativo della tecnologia, mirato allo sviluppo di strategie aziendali atte a implementare processi più efficienti e immediati. I principali vantaggi consisterebbero in una migliore gestione di costi e tempi, del document management e della reportistica.
• Migliore gestione delle risorse inclusa la suddivisione dei task di ogni mandato – sebbene il 63% dei team in-house ricorra a una qualche suddivisione dei task di ogni singola operazione, la nostra ricerca ha tuttavia evidenziato che il 67% degli intervistati non ha ancora intrapreso un approccio strutturato in tal senso. Molti adottano ancora una certa cautela nell’assegnazione di “sezioni” di un medesimo mandato a più consulenti per via della conseguente necessità di coordinare vari Studi, e, con una preferenza espressa da più del 67% degli intervistati, in molti preferiscono ancora individuare uno Studio ‘one-stop shop’, specie nel caso di operazioni complesse.
• Migliore gestione del project management legale – il 62% dei gc sta cercando di rafforzare le skill in project management dei rispettivi team per una migliore gestione interna di operazioni complesse e un più mirato coordinamento dei consulenti esterni.

Tae Royle, head of digital legal services di Ashurst Advance ha commentato: “I cambiamenti nell’ambito della tecnologia per i servizi legali accadono sempre più velocemente, in un contesto in cui i GCs si trovano a fronteggiare diverseissue relative a tempo, costi e risorse”. Dal report di Ashurst si evince che il 74% dei GCs ha riscontrato un aumento dell’efficienza migliorando i processi relativi a technology, gestione delle pratiche e delle risorse interne ed esterne.

Mike Polson ha aggiunto che le mutate condizioni di mercato hanno modificato le priorità della funzione in-house legal. “Approcci innovativi nella gestione della funzione legale hanno generalmente portato a una crescita e a un aumento della redditività di questo business. Ci troviamo ormai in una fase in cui sono necessarie misure atte a riequilibrare l’equazione costi risorse. Il punto non è più “do we need to make changes” ma “what changes do we need to make?”.