Alperia si riorganizza con il cso Paolo Vanoni
Alperia, multi-utility dell’Alto Adige, ha perfezionato l’esecuzione di una serie di operazioni straordinarie, nonché di un complesso piano di riorganizzazione societaria volto a semplificare e rendere più efficiente la struttura del gruppo e al contempo ad adempiere agli impegni assunti da Alperia nei confronti dell’autorità garante della concorrenza e del mercato nell’ambito del provvedimento autorizzativo dell’operazione di fusione tra Sel e Azienda Energetica.
Tali adempimenti si sono perfezionati nell’ambito di un contestuale rifinanziamento di una porzione dell’indebitamento di gruppo, conseguita anche mediante l’emissione di due Green Bond – nell’ambito del proprio programma euro medium term notes di complessivi 600 milioni di euro – per un importo rispettivamente pari a 100 e 125 milioni di euro destinati esclusivamente ad investitori istituzionali ed i cui proventi sono stati utilizzati per rifinanziare l’acquisizione di impianti idroelettrici nel territorio altoatesino.
Il gruppo di lavoro di Alperia è stato coordinato da Paolo Vanoni (nella foto), direttore strategia e finanza strutturata (cso). La società è inoltre stata assistita da Legance con un team coordinato dal socio Gabriele Capecchi e composto dal counsel Giacomo Gitti e dall’associate Elisa Pizziconi per gli aspetti contrattuali e societari, dal socio Vito Auricchio e dal senior associate Elisabetta Grassi per gli aspetti antitrust e dal socio Filippo Pacciani per le tematiche di diritto amministrativo.
