Adriano Perrotta di Dhl con Cleary dinanzi alla Corte di giustizia Ue

Cleary Gottlieb sta rappresentando DHL Express (Italia) S.r.l. e DHL Global Forwarding (Italia) S.p.A. del Gruppo Deutsche Post DHL nel procedimento di appello pendente avanti al Consiglio di Stato per l’annullamento della decisione sul cartello degli spedizionieri internazionali di merci su strada, adottata del 2011 dall’Agcm. L’istruttoria fu avviata sulla base delle domande di leniency presentate alla Commissione europea e all’Agcm da DHL, Schenker e Agility, in tale ordine cronologico. Nonostante la Commissione avesse concesso a DHL l’immunità condizionata dalle ammende per aver denunciato le proprie condotte in tutti i segmenti (aria, mare e terra) del mercato dei servizi di spedizione, nel caso italiano l’Agcm concesse l’immunità totale a Schenker, mentre ad Agility, DHL e un quarto operatore, Sittam, furono concesse riduzioni delle sanzioni d’importo decrescente a fronte della cooperazione rispettivamente fornita. L’Agcm ritenne che la domanda semplificata di clemenza presentatale da DHL non riguardasse il segmento delle spedizioni su strada, e che essa fosse stata integrata in tal senso solamente dopo che Schenker e Agility avevano già presentato domande semplificate per quel segmento.

Dinanzi al TAR Lazio, DHL ha censurato la mancata concessione dell’immunità da parte dell’AGCM, che erroneamente non aveva tenuto conto della connessione tra la domanda principale da essa presentata alla Commissione e quella semplificata. Inoltre, secondo DHL, l’Agcm aveva fatto un’applicazione arbitraria del proprio programma di clemenza, accettando le domande semplificate di Schenker e Agility benché le due società avessero presentato alla Commissione domande di riduzione delle sanzioni, anziché d’immunità, come prescritto.

Dopo che il ricorso di DHL era stato rigettato in primo grado, il Consiglio di Stato ha deciso il 4 settembre 2014 di sospendere il procedimento e sottoporre alla Corte di giustizia, mediante rinvio pregiudiziale, le questioni interpretative proposte da DHL, respingendo gli appelli incidentali proposti da Schenker e Agility. Il team di Cleary Gottlieb è composto da Mario Siragusa, G. Cesare Rizza, Luigi Nascimbene, Kostandin Peci e Marco Zotta, che lavorano insieme al general counsel di DHL, Adriano Perotta (nella foto).

Gennaro Di Vittorio

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