Acer: così si misura il valore dell’ufficio legale

Misurare il valore aggiunto dell’ufficio legale all’interno dell’azienda è un grattacapo per non pochi amministratori delegati. Ma anche per la maggior parte dei general counsel. Perfino ai più scettici è ormai evidente che nel complesso contesto normativo in cui operano le aziende, avere un legale in house può portare numerosi vantaggi. Ma calcolarli, taccuino alla mano, non è facile. O per lo meno non lo è per tutti.

Uno che invece ci è riuscito è Guido Wennemer, ‎general counsel EMEA di ‎Acer Europe che, a giugno scorso, ha condotto una survey sul dipartimento legale, tra tutti i dipendenti del gruppo in Europa, allo scopo di portare all’amministratore delegato i feedback ricevuti ma anche di raccogliere spunti di miglioramento.

«L’ufficio legale ha sede nella sede EMEA di Lugano, in Svizzera e gestisce tutte le questioni relative ai diversi Paesi d’Europa, Medio Oriente e Africa. Non era facile capire come il nostro lavoro venisse percepito nelle diverse nazioni – spiega Wennemer a MAG –. Noi volevamo sapere quale fosse il valore delle nostre risorse e vedere in quali aspetti avremmo potuto fare meglio. Alla fine dei conti, il compito dell’ufficio legale è quello di supportare e servire l’azienda. Per questo abbiamo sviluppato un questionario».

Della survey condotta sui dipendenti EMEA di Acer e di altro ancora la redazione ha parlato con Wennemer. Ecco che cosa ci ha raccontato.

Avvocato Wennemer, quali domande avete inserito nel questionario?

Abbiamo sottoposto ai colleghi nove domande relative ad accessibilità, pertinenza, tempi di consegna, chiarezza, competenza e qualità del servizio, teamwork, acume negli affari, fiducia e soddisfazione generale. Abbiamo chiesto di valutare il nostro lavoro in una scala da uno (valutazione peggiore) a cinque (valutazione migliore).

Che tipo di riscontri avete ricevuto?

Abbiamo raccolto molti feedback, visto che chiunque avesse a che fare con l’ufficio legale, ha avuto l’opportunità di esprimere la propria opinione sull’assistenza ricevuta. Le persone hanno apprezzato soprattutto il fatto che stessimo chiedendo il loro parere. Abbiamo inviato la survey a diverse centinaia di colleghi nei diversi Paesi d’Europa e abbiamo raccolto informazioni molto utili…

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Gennaro Di Vittorio

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