L’in house counsel del futuro

di Ilaria Iaquinta (editor-in-chief di Iberian Lawyer), video-servizi di Francesco Bonaduce

ESTRATTO DEL REPORTAGE DALLA CONFERENZA DI ACC EUROPE A MADRID.
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Quella degli in house counsel è una professione in continua evoluzione. I giuristi d’impresa, che sono entrati in azienda come i garanti della legalità aziendale, hanno collezionato ruoli e incarichi negli anni. Questo è avvenuto per diverse ragioni. Tra queste il proliferare della regolamentazione a cui le aziende sono sottoposte, la digital trasformation che sta cambiando il volto delle imprese e l’attenzione a temi sempre più vicini alla legalità e alla giustizia, tra cui quelli ESG.

Questi cambiamenti richiedono agli in house counsel di acquisire nuove competenze e funzioni. Questo per anticipare il cambiamento, senza lasciarsi travolgere da esso e per traghettare le aziende verso il futuro. 

Ne hanno parlato, nella tavola rotonda di apertura del convegno annuale di ACC Europe Barbara van Koppen, SVP Corporate Center & General Counsel di Klm Royal Dutch Airlines, Thomas Meiers, Chief Governance and Legal Officer di SEAT E CUPRA, John Rigau, Vice President, General Counsel di Pepsico West Europe ed Elizabeth Walker – General Counsel & Company Secretary, Cancer Research UK

L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e le incertezze da essa generate hanno accelerato la trasformazione della funzione legale. Agli avvocati d’impresa sono richieste molte nuove competenze. «In generale – ha spiegato van Koppen – i legali d’impresa devono avere il giusto livello di competenza tecnica nella propria area di attività, e questo continuerà a essere estremamente importante anche in futuro. Oltre a ciò, i giuristi in house hanno bisogno di competenze in vari altri settori. Tra questi, ESG, privacy e compliance, che diventeranno sempre più importanti per i clienti interni. Inoltre, parlando delle competenze del futuro, gli in house dovranno essere agili e aperti al cambiamento e alle nuove sfide. I colleghi del business rispettano i nostri consigli quando non sono strettamente legali; quindi, dobbiamo essere la versione migliore di noi stessi».

TEMPI INCERTI

I giuristi d’impresa devono aiutare le aziende a navigare strategicamente e proattivamente nel quadro giuridico e politico della nostra epoca complessa. «Ci sono molti nuovi argomenti che stanno emergendo in questo periodo: ad esempio, i temi geopolitici ed ESG. Credo che gli in house debbano dimostrare maggiore flessibilità e capacità di apprendimento, anche se fanno questo lavoro da 10 o 20 anni. In tempi di incertezza, i legali interni devono discutere con i colleghi in azienda ed essere più che mai focalizzati sul business», spiega Meiers. […]

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