AB InBev: per il Covid-19 dalla birra al disinfettante

AB InBev scende in campo a fianco della sanità italiana. La prima azienda di birra al mondo, con oltre 500 marchi,  ha donato oltre 5mila litri di detergente pronti all’uso all’Azienda Regionale Emergenza Urgenza di Regione Lombardia e agli Ospedali del Gruppo San Donato.

L’azienda ha trasformato il suo processo produttivo di birra con orzo e luppolo per ricavare, dalle riserve ottenute, disinfettante con il 70% di alcol denaturato.

AB InBevGli aspetti legali del progetto sono stati seguiti dal team in house guidato dal general counsel Massimiliano Colognesi (nella foto). Deloitte Legal ha assistito AbInBev sul fronte regolatorio con un team guidato dai partner Ubaldo Messia e Francesco Paolo Bello con le avvocate Maria Luisa Maggiolino e Claudia Corsaro.

L’iniziativa

L’iniziativa avviata in Italia rientra nel quadro più ampio dell’impegno di AB InBev a livello europeo. In tutta Europa l’azienda ha infatti donato più 120mila litri di gel mani e disinfettanti per aiutare le comunità in cui è profondamente radicata. La birra è prodotta con orzo e ingredienti naturali coltivati a livello locale: è facile intuire, pertanto, quanto sia forte il legame di AB InBev con i territori.

 

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Gennaro Di Vittorio

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