L’IBA annuncia la nuova fase del progetto per la parità di genere
L’International Bar Association (IBA) ha lanciato la seconda fase del suo progetto “50:50 entro il 2030” per l’uguaglianza di genere, che mira ad affrontare la mancanza di parità di genere ai livelli dirigenziali nel settore legale.
L’Unità di Politica e Ricerca Legale dell’IBA realizzerà la prossima fase del progetto in collaborazione con la fondazione benefica di LexisNexis, editore legale statunitense, iniziando con un sondaggio mondiale rivolto a tutte le professioniste legali nei vari settori giuridici.
Il sondaggio si propone di comprendere le esperienze delle singole professioniste, inclusi gli ostacoli alla pratica legale, le ragioni che portano a considerare l’abbandono della professione, le opinioni sulle iniziative di diversità, gli effetti della menopausa e l’impatto delle responsabilità di assistenza familiare sulle carriere femminili.
L’iniziativa è stata una delle priorità presidenziali dell’ex presidente dell’IBA, l’avvocata spagnola Almudena Arpón de Mendívil Aldama (in foto), durante il suo mandato biennale. La prima fase ha portato alla pubblicazione di 11 rapporti sulla situazione di genere in giurisdizioni come Regno Unito, Paesi Bassi, Nigeria, Messico e altri paesi in cinque continenti.
Al termine del suo mandato, Arpón de Mendívil – solo la seconda donna a ricoprire la carica più alta dell’IBA – ha approvato un rapporto sui progressi che confronta i risultati del progetto fino ad oggi e identifica temi chiave e raccomandazioni iniziali.
Il sondaggio anonimo può essere completato in inglese, spagnolo, francese o portoghese.
Jaime Carey, attuale presidente dell’IBA, ha sottolineato l’importanza di continuare il lavoro della sua predecessora riguardo alla mancanza di parità di genere nella professione legale.