I legali in house nell’operazione di fusione tra Saipem e Subsea7
Saipem e Subsea7 hanno reso noto di aver raggiunto un accordo per la fusione delle due società, con l’obiettivo di dare vita, si legge in un comunicato, a un “leader globale nel settore energy services”. La società risultante dalla fusione sarà ridenominata Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro ed EBITDA di oltre 2 miliardi di euro. Gli azionisti di Saipem e Subsea7 (che sono CDP Equity ed Eni per la prima e Siem Industries per la seconda), deterranno in misura paritetica (in rapporto 50-50) il capitale sociale della combined company, che avrà peraltro azioni quotate sia sulla borsa di Milano che su quella di Oslo. Il perfezionamento dell’operazione è previsto nella seconda metà del 2026.
All’accordo hanno preso parte anche i team legali in house degli attori coinvolti. In particolare, per Saipem ha operato il general counsel Simone Chini (in foto a sinistra) coadiuvato dal team Legal M&A, con Silvia Pisante (head of global legal) e Sara Comin (M&A legal manager). Per Subsea7 ha operato il team legale interno guidato dalla general counsel Nathalie Louys (in foto a destra).
Per Eni, azionista di riferimento, ha operato il team legale interno composto dal director affari legali e negoziati commerciali Stefano Speroni e dal director affari societari e governance Roberto Ulissi, nonché dalla head of legal M&A, finance, capital market & JVs Federica Andreoni e dalla responsabile normativa, governance, segreteria societaria Elena Badini.
Per il gruppo CDP, altro azionista di riferimento, hanno operato i team legali interni guidati dal vice DG e direttore affari legali, societari e normativi Alessandro Tonetti, dal responsabile legale partecipazioni e finanza Maurizio Dainelli, e dal direttore affari legali e societari Andrea Dardano.
La consulenza esterna
Clifford Chance e Freshfields hanno assistito le due società.
Eni, CDP Equity e SIEM Industries SA, in qualità di azionisti di riferimento, rispettivamente, di Saipem e di Subsea7, sono stati assistiti da Cleary Gottlieb (Eni), da Legance (CDP Equity) e da Gianni & Origoni e Stephenson Harwood LLP (SIEM).
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