Gli in house di CDP Venture Capital nel round da 22 mln di Arduino
Arduino, azienda nata all’Interaction Design Institute di Ivrea come tool open source per la prototipazione rapida, ha concluso un ulteriore round di investimento da 22 milioni di euro, dopo il round di investimenti da 32 milioni di euro di inizio giugno 2022. Alla guida dell’investimento c’è CDP Venture Capital, che ha agito tramite il suo fondo Large Ventures, insieme al fondo di investimento americano Anzu Partners, già presente nella prima fase del round, e ad Arm, leader mondiale nei semiconduttori. L’operazione è stata seguita dal team di legali interno di CDP Venture Capital SGR composto dal responsabile affari legali e societari Alessandro di Gioia (in foto) e Matteo Fittante.
I finanziamenti consentiranno ad Arduino di rafforzare il dipartimento di R&D a Torino e sostenere
l’espansione internazionale nel mondo entreprise e cloud.
La consulenza esterna
Bird & Bird ha agito al fianco di CDP Venture Capital e di Anzu Partners con un team multidisciplinare
composto per i profili M&A dal partner Calogero Porrello, dagli associate Sara Calamitosi e Paride Bordoni e dalla trainee Alice Maria Cuccio e per i profili di proprietà intellettuale dalla partner Claudia Ricciardi e dagli associate Niccolò Anselmi, Rachele Macor e Marta Breschi.
Arduino è stata assistita dallo studio legale AP4Legal, nelle persone dei soci Alessandro Pallara e Laura Maggiore che si sono occupati per la holding Arduino SA dei profili legali e fiscali svizzeri dell’intera operazione di investimento.