Gli in house nella jv tra Galileo e Hope
Galileo, piattaforma paneuropea per lo sviluppo delle energie rinnovabili, e Hope, azienda con sede tecnico-operativa a Bari attiva nella progettazione di impianti rinnovabili, hanno creato Barium Bay, una nuova joint venture per lo sviluppo di un impianto eolico offshore galleggiante nel Mare Adriatico.
Il progetto ha una potenza target di 1100MW e prevede di posizionare le turbine eoliche di nuova
generazione oltre 40 chilometri al largo della costa che va da Bari sino a nord di Barletta. Con Barium
Bay si consolida la collaborazione tra Galileo e Hope, nata con la joint venture Lupiae Maris, per lo
sviluppo di un parco eolico di 525MW, con la stessa tecnologia, al largo di Brindisi e Lecce.
Laura Belardinelli, general counsel di Galileo, ha coordinato tutte le fasi di strutturazione ed
esecuzione del progetto, unitamente alla negoziazione dei contratti che ne regolano l’attuazione.
Gli advisor legali esterni
Le parti si sono avvalse dell’assistenza di Legance – Avvocati Associati, che ha agito come deal
counsel con un team multidisciplinare guidato dalla partner Cristina Martorana.
Giuseppe D’Amore e Livia Monfrecola hanno curato la strutturazione degli accordi di investimento nella joint venture, mentre Alberto Tedeschi e Alessandro Vellar hanno svolto le attività di due diligence.
Milano Notai | studio notarile associato, con i notai Giovannella Condò e Stefania Anzelini, ha
assistito le parti nell’ambito del closing dell’operazione per gli aspetti notarili.