Karsan Otomotiv vince al tar Cagliari. Gli in house
La società Karsan Otomotiv Sanayii ve Ticaret A.Ş storica azienda turca operante nel settore dell’automotive, assistita dagli avvocati Andrea Stefanelli e Fabio Caruso, dello studio Stefanelli&Stefanelli, ha ottenuto un importante pronunciamento avanti al TAR Cagliari, che ha respinto il ricorso promosso dalla seconda classificata, confermando l’aggiudicazione della fornitura di 4 autobus elettrici all’ARST – Azienda Regionale Sarda Trasposti.
Al dossier ha lavorato anche l’ufficio legale interno. In particolare, il legal coordinator Ibrahim Onur Baysal e la sua collaboratrice, dottoressa Seda Hanim.
IL RICORSO
Il ricorso proposto dalla seconda classificata alla gara pubblica – si legge in una nota – verteva sulla presunta violazione dell’art. 49 del Codice dei contratti pubblici, che consente anche ad operatori economici con sede in paesi extra UE di partecipare a gare pubbliche, previa sottoscrizione con l’UE di determinati accordi vincolanti “AAP o GPA”.
Nonostante la Turchia non sia firmataria di questi patti, ha tuttavia sottoscritto con l’Italia un accordo “sulla promozione e la protezione reciproca degli investimenti”, applicabile alle forniture relative ai “settori speciali”, come quello oggetto di gara. Tale norma non prevede il divieto della partecipazione delle imprese extra UE, bensì la facoltà per gli enti aggiudicatori di respingere le offerte contenenti prodotti originari di paesi terzi.
I giudici sardi hanno ritenuto pertanto legittima l’ammissione di Karsan alla procedura. «Si tratta di una pronuncia importantissima perché consolida il principio della massima apertura alla partecipazione a gare pubbliche, anche da parte di operatori economici stranieri operanti nei settori speciali», hanno commentato Stefanelli e Caruso.