Gianna Nannini in concerto per Eni gas e Luce a Taormina, gli in house

Venerdì 3 settembre, alle ore 21, il Teatro Antico di Taormina ospiterà il concerto di Gianna Nannini organizzato da Eni gas e luce per celebrare il traguardo dei 10 milioni di clienti. La diretta del concerto sarà fruibile in streaming, previa registrazione su A-Live, sulla piattaforma dedicata accessibile dalla pagina enigaseluce.com.

Gli aspetti legali dell’evento sono stati curati dagli avvocati Giulia Abbagnale, Serena Contu (nella foto a sinistra) e Domenico Durante di Eni gas e luce.

 

«L’evento – si legge in una nota della società – sarà Carbon Neutral, certificato ZeroCarbonTarget*, program operator internazionale per la certificazione della riduzione e compensazione delle emissioni di CO2, e saranno adottate tutte le misure necessarie per ridurne al minimo l’impatto sull’ambiente. Eni gas e luce ha voluto organizzare, dopo il concerto di Elisa il 29 luglio scorso ai Laghi di Fusine (Udine), questo secondo concerto per ringraziare i clienti che ogni giorno scelgono la sua energia e anche per supportare il settore degli eventi dal vivo, duramente colpito dalla pandemia. Gianna Nannini porterà sul palco del Teatro Antico di Taormina il suo straordinario repertorio, accompagnata dalla sua band, per uno show di 60 minuti».

L’organizzazione del concerto supporterà inoltre la realizzazione di un intervento di recupero presso la riserva naturale orientata “Oasi del Simeto”, un’area naturale protetta situata nel Comune di Catania. La riserva, istituita nel 1984, estesa circa 2000 ettari, è stata duramente colpita dagli incendi di quest’estate. L’intervento prevede la ricostruzione del punto di osservazione dell’avifauna stanziale e migratoria già presente nell’Oasi del Simeto, completamente distrutto dagli incendi del 30 luglio. L’obiettivo didattico di quest’area, dedicata all’osservazione degli uccelli, è di consentire agli ornitologi appassionati, ma anche a comuni visitatori l’osservazione dell’avifauna. Verranno, inoltre, realizzati nuovi pannelli informativi sulle peculiarità naturalistiche dell’area, anch’essi distrutti dagli incendi.

 

SHARE