FS Italiane sigla nuovo accordo col Consorzio Iricav Due. I legali

Il gruppo FS Italiane attraverso la controllata RFI ha accelerato i lavori della tratta Alta Velocità Verona – Padova con la firma di un nuovo atto con il Consorzio Iricav Due. L’accordo dà il via con alcuni mesi di anticipo rispetto alla tabella di marcia ai lavori sul secondo e ultimo lotto costruttivo della tratta Verona – bivio Vicenza, del valore complessivo di 1.776 milioni, e contemporaneamente avvia la progettazione definitiva dell’attraversamento di Vicenza.

Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti dalla direzione legali e affari societari di RFI, con un team composto dal direttore Vincenzo Sica e dagli avvocati Sandro Forte e Andrea Tondelli, insieme allo studio legale Bussoletti Nuzzo e Associati, con un team composto dal professor Mario Bussoletti e dal professor Ermanno La Marca.

L’ultimazione della progettazione definitiva è prevista entro il 10 settembre 2021.

L’opera, considerata come prioritaria anche nel documento di economia e finanza 2020, costituisce un tratto fondamentale del più ampio corridoio transeuropeo Ten-t «Mediterraneo» e va ad ampliare l’attuale network AV/AC di FS Italiane.

Ciò si è reso possibile perché il gruppo FS Italiane (attraverso RFI) e il Consorzio Iricav Due (General Contractor costituito da Webuild, Astaldi, Hitachi Rail, Lamaro Appalti e Fintecna) hanno sottoscritto il Secondo Atto Modificativo all’Atto Integrativo dello scorso 6 agosto 2020, che aveva consentito di avviare i lavori sul primo dei due lotti della Linea AV/AC Verona – Padova, ossia il primo Lotto Funzionale Verona – bivio Vicenza. La sottoscrizione di questo “Atto Modificativo” dà quindi l’avvio ai lavori anche al secondo e ultimo Lotto Costruttivo, avente un valore a vita intera, ossia comprensivo di tutti i costi accessori, di 1.766 milioni di euro.

 

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