Webuild e Astaldi avviano processo di integrazione

Astaldi e Webuild procederanno a una scissione parziale proporzionale di Astaldi a favore di Webuild, che produrrà, anche sul piano societario, la definitiva separazione tra le attività in continuità di Astaldi e il patrimonio destinato costituito da Astaldi in data 24 maggio 2020 nell’ambito della procedura di concordato preventivo.

Il progetto prevedrà l’assegnazione in favore di Webuild delle attività destinate alla continuità aziendale, mentre Astaldi manterrà la titolarità delle attività e dei rapporti attivi e passivi confluiti nel Patrimonio Destinato.

 

Gli aspetti legali del dossier, per Webuild sono stati seguiti da un team in house guidato dal general counsel Vinicio Fasciani (nella foto).

 

Tra le linee guida del progetto si prevede l’attribuzione ai soci di Astaldi di 203 azioni ordinarie Webuild per ogni mille azioni ordinarie Astaldi da loro possedute.

I beni, i diritti e gli obblighi afferenti al Patrimonio Destinato resteranno nella titolarità di Astaldi, mantenendo impregiudicato il vincolo di destinazione del Patrimonio Destinato nel rispetto del concordato di Astaldi. Alla data di efficacia della scissione, gli azionisti di Astaldi riceveranno azioni ordinarie Webuild di nuova emissione, con annullamento di tutte le azioni ordinarie Astaldi (incluse le azioni possedute da Webuild) e conseguente delisting di Astaldi dal Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana. Gli eventuali creditori chirografari di Astaldi, che dovessero essere riconosciuti come tali successivamente alla data di efficacia della scissione, avranno diritto a ricevere azioni ordinarie di Webuild e conserveranno il diritto a ricevere da Astaldi strumenti finanziari partecipativi a valere sul Patrimonio Destinato, in conformità al piano concordatario di Astaldi. Nel contesto della scissione i soci di Webuild alla data immediatamente precedente il giorno di efficacia dell’operazione riceveranno warrant Webuild che daranno loro diritto di ricevere nuove azioni Webuild in numero tale per cui la loro quota partecipativa permanga percentualmente inalterata nell’eventualità che siano emesse nuove azioni Webuild in favore degli ulteriori creditori chirografari di Astaldi. Webuild emetterà inoltre propri warrant in sostituzione di quelli assegnati da Astaldi a talune banche finanziatrici ai sensi della proposta concordataria. Il capitale sociale della società scissa Astaldi sarà azzerato e contestualmente ricostituito con una sottoscrizione di nuovo capitale da parte di una costituenda fondazione, che accompagnerà, in qualità di socio unico della società scissa Astaldi, la gestione e l’ordinata dismissione degli asset del Patrimonio Destinato da parte di quest’ultima secondo la proposta concordataria.

La tempistica concordata tra le due società prevede, successivamente all’approvazione da parte dei due cda prevista per il prossimo 19 marzo, la convocazione delle assemblee straordinarie ai fini dell’approvazione del progetto di scissione rispettivamente in data 29 aprile 2021, quanto ad Astaldi, e in data 30 aprile 2021, quanto a Webuild.

 

 

Gennaro Di Vittorio

SHARE