LinkedIn hiring rate: le assunzioni in Italia tornano a crescere
Le assunzioni in Italia sono tornate a crescere, con l’indice del tasso di assunzioni di LinkedIn (LinkedIn hiring rate) che ha toccato il punto massimo di crescita con un +8% rispetto all’anno scorso, stando ai dati aggiornati al 17 ottobre 2020. Tuttavia, sempre secondo gli ultimi dati di LinkedIn è improbabile che la situazione possa migliorare a un ritmo tale da compensare la disoccupazione in aumento nel Paese. I dati suggeriscono che, con l’Italia alle prese con il contenimento di Covid-19, le assunzioni potrebbero aver raggiunto ora il tetto massimo.
In un contesto nel quale i paesi di tutto il mondo stanno affrontando un secondo picco nel numero di contagi da coronavirus, i dati di LinkedIn mostrano anche come i tentativi di evitare un nuovo lockdown per preservare l’economia non stiano migliorando il quadro delle assunzioni nel lungo periodo nelle singole nazioni, con la Svezia particolarmente in ritardo rispetto agli altri paesi europei.
I lavori del futuro
Nonostante ciò, sempre stando agli assunti di LinkedIn, esistono delle vere e proprie nicchie nelle quali i tassi di assunzione continuano a crescere, con oltre 14 milioni di offerte di lavoro aperte su LinkedIn a livello globale. A questo proposito, i datori di lavoro italiani stanno attualmente assumendo soprattutto Software Engineer, Software Developer e addetti alla vendita.
Inoltre, LinkedIn ha identificato 10 ruoli professionali che hanno registrato una crescita costante negli ultimi anni, e per i quali prevede che in futuro la domanda da parte dei datori di lavoro continuerà a crescere, tra i quali Digital Marketer, Graphic Designer e Data Analyst. Le competenze digitali, in particolare, sono molto richieste, e LinkedIn prevede che il settore tecnologico genererà 150 milioni di posti di lavoro a livello globale nei prossimi 5 anni.