Per il 33%, invece, sarà la strategia, e quindi una ponderata riflessione su ogni operazione, ad essere in cima alle competenze richieste una volta fuori la pandemia. Molto importante, secondo i rispondenti, anche la classica risoluzione dei problemi – moltiplicati durante il covid – che è in cima alla lista delle soft skills per il 17% dei partecipanti.
Nonostante molti dossier si siano bloccati, l’acume negli affari, secondo i giuristi d’impresa, è la skill meno importante per fronteggiare il futuro: solo per il 13% è infatti da considerare prioritaria rispetto alle altre già citate.