Secondo gli ultimi dati della polizia postale, nei mesi di lockdown il fishing strutturato su parole chiave è aumentato del 600% rispetto all’anno precedente, sono stati registrati 1.600 domini con termini legati al Covid (quasi tutte esche) e si è impennata la curva delle estorsioni ad aziende, precedute da incursioni informatiche e relativi blocchi (o peggio, duplicazioni) di sistema.
Inoltre, il cyber crime ha colpito 28 grandi imprese, vittima di truffe informatiche per 25 milioni di euro. L’ambasciatrice della Gran Bretagna in Italia, Jill Morris, ha spiegato durante un evento che il cyber crime costa all’economia mondiale 3 milioni di dollari al minuto, ovvero 4,32 miliardi al giorno.