Unareti (A2A) vince al consiglio di Stato. Gli in house

Il Consiglio di Stato ha accolto gli appelli presentati nel febbraio 2020 da Unareti (A2A) e dal Comune di Milano contro la sentenza del TAR Lombardia del 5 dicembre scorso che aveva portato all’annullamento della aggiudicazione a Unareti della gara per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale di “Milano 1 – Città e Impianto di Milano”. 

Il Consiglio di Stato ha da una parte rigettato gli elementi di carattere giuridico e amministrativo che avevano portato il TAR ad escludere Unareti (e anche a superare la esclusione della concorrente 2i Rete Gas) dalla procedura e dall’altra ha confermato le valutazioni della commissione di gara che ne aveva premiato l’offerta.

Unareti si era infatti aggiudicata nel settembre 2018 la gara conseguendo un punteggio complessivo di 98,12 punti su 100.

 

Il team legale

Gli aspetti legali del dossier sono stati curati dal team legale in house guidato dalla general counsel Alessandra Ferrari (nella foto) per cui hanno agito Maddalena Benedetti e Giovanni Savoia.

La squadra in house è stata affiancata dallo studio Clarizia, per cui hanno agito Angelo e Paolo Clarizia e dallo studio Santi, che ha seguito il caso con Giacomo Santi.

La concessione

La concessione, della durata di 12 anni, ha un valore complessivo di circa 1,4 miliardi.

La Società Unareti ha previsto un totale di circa 650 miliardi di investimenti in arco piano che porteranno a una crescita del valore della RAB di proprietà relativa all’ATEM di Milano 1 (attualmente pari a circa 660 milioni) di circa 180 milioni.

Gennaro Di Vittorio

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