Capterra: il 53% delle aziende non ha un piano di continuità operativa
Il 53% delle piccole e medie aziende a livello globale non ha un piano di continuità operativa da poter implementare in caso di emergenza, il 60% dichiara che non crede di poter portare avanti l’attività oltre i prossimi 6 mesi, mentre il 65% delle piccole e medie imprese ha dovuto forzosamente investire nell’acquisto di software. Questi sono i principali dati che emergono da un sondaggio Capterra, che ha coinvolto 8 paesi (Australia, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna ed Olanda) e 3144 intervistati provenienti da piccole e medie imprese.
La situazione italiana
Il team ha voluto approfondire proprio quanto queste aziende erano preparate prima del lockdown e quali soluzioni tecnologiche hanno adottato durante la crisi. In Italia emerge che, secondo il 69% delle Pmi intervistate, il corrente modello operativo imposto dalla crisi non sarà applicabile per più di sei mesi. Solo il 37% di queste si aspetta, dunque, di poter sopravvivere più di 6 mesi con le misure adottate.
Non solo, il 46% delle piccole e medie imprese ha implementato, o sta considerando d’implementare, un nuovo modello di business per offrire il proprio prodotto/servizio online, mentre il 57% ha considerato di modificare o ha modificato il ruolo dei propri dipendenti in maniera temporanea o permanente. In sintesi, però, a livello di business continuity, l’Italia si aggiudica la posizione di paese meno preparato, con il suo 51%, seguita da Brasile, Inghilterra e Spagna.