Clear Channel, con l’ufficio legale, rinnova il parco bici bikeMi di Milano
Clear Channel, che gestisce il servizio di bike sharing bikeMi a Milano, ha totalmente ripensato il modello della bicicletta a pedalata assistita avviando un progetto volto a ottimizzare sia gli aspetti tecnici che il design, al fine di migliorare l’esperienza dell’utente e offrire un servizio ancora più green. Dal 2 dicembre le prime nuove e-bike sono ufficialmente in circolazione: 700 mezzi sono stati distribuiti nella città. Si tratta del primo step di un piano più ampio che porterà alla sostituzione completa del parco bici elettrico per poi proseguire con la sostituzione della flotta di bici tradizionali e ad un’evoluzione significativa del servizio.
Gli aspetti legali legati all’operazione di rinnovo tecnologico del sistema di bike sharing e all’acquisizione del nuovo fornitore francese di bici sono stati seguiti per Clear Channel dal team legale interno guidato da Erika Salvatore, legal director & compliance officer.
Le batterie, progettate per avere una maggiore autonomia, vengono ricaricate tramite un sistema alimentato a pannelli solari fotovoltaici e sono dotate di un sensore a led che permette all’utente di verificarne la carica. Il sellino è sostenuto da un tubo triangolare graduato che ne impedisce la rotazione e rende più agevole la guida. Il nuovo telaio, dal design più dinamico, prevede una riduzione del 50% di elementi in plastica. Questo aspetto, oltre a diminuire considerevolmente il peso complessivo della bicicletta (inferiore ai 25kg), completa il circolo virtuoso della sostenibilità che coinvolge tutto il servizio. Basti pensare che le sole e-bikeMi, dal loro esordio in occasione di Expo fino ad oggi, hanno portato ad un risparmio complessivo di 965 tonnellate di CO2.