I legali di Ab InBev nell’accordo con Löwengrube
Siglato da Ab InBev e Löwengrube il patto che permetterà alla catena italiana, specializzata nell’esperienza bavarese, di raddoppiare i punti vendita.
L’alleanza è stata firmata nei giorni scorsi da Pietro Nicastro, ceo di Lowen-Com, e da Benoit Bronckart, ad Italia di Anheuser-Busch InBev, e consentirà di realizzare la nuova strategia di sviluppo e rafforzamento del brand Löwengrube.
I contenuti dell’accordo sono stati definiti dall’ufficio legale della filiale italiana Ab InBev – con un team composto da Massimiliano Colognesi (nella foto), legal & corporate affairs manager, e l’avvocato Luisa Cardella – e dallo studio legale Gentili di Firenze, partner di Lowen-Com.
Si conferma così per i prossimi cinque anni una collaborazione iniziata nel 2013. Ora l’obiettivo per Löwengrube è l’apertura di 20 nuovi locali di proprietà diretta, consolidando ulteriormente il ruolo di Lowen-Com come rappresentante delle tradizioni della Baviera e dell’Oktoberfest.
“Insieme vogliamo far crescere la cultura birraia in Italia – Benoit Bronckart, ad Italia di Anheuser-Busch InBev, commenta così l’operazione appena conclusa –. Per un’azienda come AB InBev è un piacere collaborare a stretto contatto con compagni di viaggio che hanno dimostrato di saper fare impresa e che vogliono investire nel paese e creare occupazione”.
Considerando il turnover attuale dei locali, il progetto avrà anche una ricaduta occupazionale e comporterà l’impiego di circa 400 nuovi addetti.
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