Cacib nel finanziamento revolving da 2 miliardi di euro a FS Italiane

Ferrovie dello Stato Italiane (“FS Italiane”) e un pool di banche nazionali e internazionali hanno sottoscritto un Facility Agreement di tipo revolving e committed per l’apertura di una linea di credito rotativa per un importo complessivo pari a 2 miliardi di euro.
La linea di credito sarà messa a disposizione da un pool di 11 primari istituti finanziari nazionali e internazionali, selezionati fra 19 istituti attraverso una gara indetta ad aprile da FS Italiane e mediante processo di sindacazione. Il finanziamento, che sarà valido fino al 2021, potrà essere utilizzato per le attività generali del Gruppo FS Italiane, inclusi gli investimenti per lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture e per l’acquisto di nuovi treni.
Il pool degli istituti finanziari è costituito da: BNP Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Credit Agricole Corporate and Investment Bank, ING Bank, Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Bayerische Landesbank, Commerzbank Aktiengesellschaft e HSBC France, Banco BPM e Intesa Sanpaolo. Per Credit Agricole Corporate and Investment Bank ha lavorato il tema legale interno con l’head of legal Simone Davini (nella foto), Giorgio Nobile, Angel Dominici e Ilaria Barone.
BonelliErede ha assistito FS Italiane con un team guidato dal partner Massimiliano Danusso, leader del Focus Team Capital Markets, e composto dalla senior counsel Francesca Marchetti e da Sergio Gasperini.
Nell’ambito dell’operazione, Clifford Chance ha agito al fianco delle banche con un team guidato dal partner Charles Adams e composto dall’associate Paolo Ballerini e da Giulia Petragnani Gelosi.

Gennaro Di Vittorio

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