Yankee bond da 3 miliardi di dollari per Enel

Enel Finance International, società finanziaria controllata da Enel, ha collocato con successo, a seguito dell’emissione effettuata a maggio 2017, un’ulteriore emissione obbligazionaria multi-tranche per un ammontare complessivo di 3 miliardi di dollari, pari a un controvalore complessivo di circa 2,5 miliardi.

L’emissione è stata collocata sul mercato statunitense e sui mercati internazionali presso investitori istituzionali.

Il team legale in-house di Enel, con Francesca Romana Napolitano (nella foto), Francesca Marchettini, Daniela D’Alessandro e Francesca Fratta, ha gestito e coordinato l’operazione.

Sullivan & Cromwell ha assistito l’emittente ed Enel, garante dell’emissione, con un team composto da Oderisio de Vito Piscicelli, John O’Connor, Vanessa Blackmore, Umberto Hassan e Costanza Posarelli per gli aspetti di diritto statunitense e inglese, mentre Chiomenti ha seguito gli aspetti di diritto italiano con il socio Enrico Giordano e il senior associate Federico Amoroso, e per la parte tax il socio Marco Di Siena e l’associate Maurizio Fresca.

L’emittente si è avvalsa per gli aspetti di diritto olandese dello studio De Brauw Blackstone Westbroek con un team composto dai partner Niek Biegman e Wiebe Dijkstra e dal senior associate Thijs Elseman.

Latham & Watkins ha assistito J.P. Morgan e un pool di altre undici banche d’investimento per gli aspetti di diritto statunitense, italiano e inglese con un team cross-border guidato da Jeff Lawlis, Antonio Coletti e Lene Malthasen e composto da Paolo Bernasconi, Guido Bartolomei, Harrison Armstrong, Sarah Youssefi e Nicolò Ascione per gli aspetti di capital market e da Cesare Milani e Bianca De Vivo per i profili regolamentari.

Gennaro Di Vittorio

SHARE