Sponton di Novamont con Hilex nell’acquisizione del 78% di Mater Biopolymer
Novamont, affiancata da HiLex, ha acquisito da Mossi Ghisolfi, assistita da Leone e Associati, una partecipazione corrispondente al 78% del capitale di Mater-Biopolymer Srl, la società nella quale è stato recentemente scorporato il complesso industriale di Patrica (FR). A Novamont è stata riservata un’opzione per l’acquisto del restante 22%.
Il complesso, che impiega 83 dipendenti, produce con una linea dedicata a Novamont, gli Origo-Bi® – famiglia di poliesteri ottenuta a partire da monomeri parzialmente o completamente da fonte rinnovabile, utilizzati per migliorare le caratteristiche tecniche, economiche e ambientali del Mater-Bi®, la famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili di Novamont – e con una linea dedicata a M&G Polimeri Italia il PET (polietilene tereftalato). Anche tale seconda linea può essere utilizzata per produrre Origo-Bi®, previa conversione tecnologica.
Si tratta di un’operazione di notevole rilevanza per il settore della bioeconomia, e della chimica da fonti rinnovabili in particolare, che si inserisce in un più ampio programma di Novamont inteso a dimostrare che è possibile dare vita a un modello di sviluppo economico e ambientale capace di re-industrializzare il territorio, di riutilizzare competenze e impianti e di ricreare posti di lavoro mettendo al centro l’uso efficiente delle risorse e l’integrazione tra ricerca, agricoltura e industria.
Nella complessa operazione Novamont è stata assistita dal general counsel Massimo Sponton e dagli avvocati Fabio Cappelletti e Linda Patavino di HiLex, mentre Mossi Ghisolfi è stata assistita dagli avvocati Giovanni Vidal e Raffaele Torri dello studio Pier Vito Leone e Associati.
Eversheds Bianchini, con un team guidato da Marco Franzini e di cui ha fatto parte anche Angelo Speranza, ha assistito come advisor legale UniCredit Spa per il finanziamento.