Banca Sistema: il team di Pompeo firma la quotazione
Banca Sistema, l’istituto specializzato nel factoring di crediti verso la pubblica amministrazione, ha annunciato la collocazione sul mercato di 38.978.660 azioni, corrispondenti al 48,47% del capitale. La quota di aumento di capitale riguarderà un massimo di 10 milioni di azioni, per un valore compreso tra i 35 e i 43,5 milioni di euro.
L’operazione è stata seguita dal team legale di Banca Sistema guidato dall’avvocato Marco Pompeo che ha lavorato assieme allo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners con un team composto dai partner Andrea Marani e Tomaso Cenci, dalla senior associate Nadine Napolitano e dalle associate Nadia Cuppini e Francesca Calareso. Shearman & Sterling ha assistito invece la banca in qualità di advisor legale per gli aspetti di diritto internazionale, con un team coordinato dal partner Tobia Croff e dal counsel Emanuele Trucco, coadiuvati dall’associate Camilla Zanetti e dal trainee Carmelo Contente.
Latham & Watkins ha assistito Barclays Bank (Global Coordinator e Joint Bookrunner), Banca Akros (responsabile del collocamento per l’offerta pubblica e Joint Bookrunner) e Intermonte SIM (sponsor e Joint Bookrunner), con un team composto dal partner Antonio Coletti, dal counsel Isabella Porchia e dall’associate Guido Bartolomei per gli aspetti di diritto italiano, dal counsel Ryan Benedict e dagli associate Irene Pistotnik e Alessia Trevisan per i profili di diritto US dell’operazione. Clifford Chance ha agito in qualità di advisor legale dell’azionista venditore.
In caso di integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale, la capitalizzazione di Banca Sistema sarebbe compresa tra 281,5 e 349,8 milioni di euro. A vendere le restanti 28.978.660 azioni in collocamento sarà il fondo di private equity Special Opportunities Fund (Guernsey) LP (che oggi controlla il 46, 69% della banca, tramite SOF Luxco S.à r.l.). Il fondo è disposto a cedere la sua intera quota, se dovesse scattare la greenshoe di ulteriori 3,9 milioni di azioni, pari al 10% delle azioni oggetto dell’offerta. L’offerta pubblica dedicata agli investitori retail e ai dipendenti della banca riguarda invece 3,9 milioni di azioni, mentre agli investitori istituzionali sono destinati al massimo 35,08 milioni di azioni.