Tremate, tremate, il general counsel è cambiato
Secondo quanto riferito da Michale Rynowecer di ITV Consulting Group in un post sul suo blog, il 16% delle aziende americane ha assunto un nuovo legale in house negli ultimi 15 mesi. Una novità che ha riflessi significativi anche sui consulenti esterni. Secondo i dati di Rynowecer, nel corso dell’ultimo anno il 37,2 % delle aziende di grandi dimensioni ha assunto dei nuovi studi legali esterni, contro il 23,5 % dello scorso anno.
“Ogni nuovo general counsel quando arriva in azienda ha bisogno di un po’ di tempo per guardarsi intorno e per capire come funzionano le cose. Ma dategli dai 6 ai 12 mesi e vedrete che inizieranno i cambiamenti”, spiega l’esperto. Cambiamenti che spesso si concretizzano in un rinnovamento del panel degli studi legali esterni di cui si serve l’azienda. “Inevitabilmente – dice Rynowecer – l’ingresso di una nuova grande law firm tra i consulenti esterni implica l’uscita di un altro studio legale dal panel”.
L’arrivo di un nuovo general counsel dovrebbe essere perciò visto dagli studi legali esterni come un campanello di allarme. Un campanello che per qualcuno può significare nuove occasioni di lavoro e per altri, purtroppo, la necessità di fare le valigie e cercare nuovi clienti.